Benvenuti in Italia,
È per me con immenso piacere che prendo parte a questa Minigolf Champions League
Final a Canegrate. Conosco da anni questo campo e la Famiglia Aghemo che lo gestisce con dedizione e cura come pochi nell´intero panorama europeo. Anche quest´anno Angelo e Mariangela stanno dando ampia dimostrazione del loro impegno e della capacità di fare rete con gli sponsor privati, il Comune di Canegrate nella persona del Sindaco Sig. Matteo Modica e dell´Assessore allo Sport Sig.a Ilaria Sormani, e con il Liceo Scientifico di Parabiago nella
persona del Preside Dott. Simone Finotti, tutti che ringrazio personalmente.
La Minigolf Champions League Final é senza dubbio il Trofeo piú amato da tutta la comunità minigolfistica internazionale che vede schierati i migliori Club Europei, vincitori dei rispettivi Campionati Nazionali.
Auguro a tutti i partecipanti ed a chi sta rendendo possibile tutto questo di passare un ottimo periodo a Canegrate e di tornare a casa felici sia per i risultati sul campo sia per l´accoglienza in questo meraviglioso campo.
Grazie
Dott. Ermes Franchini
Presidente Federazone Europea Minigolfsport
Benvenuti in Italia,
è un vero onore poter ospitare nel nostro paese la Champions League, una delle competizioni di maggiore importanza a livello internazionale per il minigolf. L’Italia, sin dagli albori, ha avuto un ruolo importante nel minigolf e nella WMF, ritagliandosi nel tempo sempre più spazio e importanza sia a livello nazionale che internazionale. La federazione, che ho il piacere di presiedere, ha subito un forte mutamento a causa delle nuove sfide che sta affrontando. L’obiettivo di questo quadriennio è il riconoscimento in Italia del nostro
movimento all’interno del sistema sportivo nazionale, dando un ulteriore stimolo ad un’attività decennale che ha reso famoso il nostro paese in tutto il mondo. Con orgoglio posso dire che siamo sulla strada corretta e che, se il consiglio vorrà aiutarmi e sostenermi in questo percorso, entro la fine del quadriennio saremo in grado di poter coronare il sogno del riconoscimento italiano. La gara, ospitata a Canegrate, vuole essere un momento di gioia, crescita personale per ogni atleta e di eccellenza sportiva. Il mio saluto va a
tutti voi che vi sfiderete, colpo su colpo, per raggiungere il successo in questa competizione. Con il Vostro esempio, la Vostra passione, siete un esempio per tutti coloro che vogliono raggiungere l’élite di questo sport. Tramite il vostro esempio avete la facoltà di dare un obbiettivo alle generazioni future, un esempio reale e tangibile di pace, educazione, Olimpismo e correttezza. Potete trasmettere la speranza di un futuro migliore. Come ben sapete, usciamo dalla catastrofe del COVID che, soprattutto in Italia, ha lasciato profonde cicatrici nella moderna società. Non bastando, la guerra è tornata prorompente nel continente Europeo. Proprio a voi, cari atleti e tecnici, va il mio messaggio, siate testimoni della necessaria pace e fratellanze che deve unire i popoli, dimostrando, ancora una volta, come lo sport sia un forte messaggio di fratellanza. “Altius, citius, fortius – communiter”, insieme siamo più forti, insieme possiamo affrontare tutto, insieme possiamo divertirci nel rispetto delle reciproche culture e differenze sociali, nel rispetto del valore della eterogeneità culturale che è alla base del valore olimpico di competizione. Che vinca il migliore, insieme.
Grazie
Marco Tommasini
